Cargo bike, mobilità sostenibile e divertimento!

In occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, il 23 settembre 2022 Cargomilla è stata ospite a Pordenone di “Puoi farlo in bicicletta: idee su tre ruote“, evento organizzato da @giancargo.bike e @fiab.aruotalibera in cui abbiamo parlato dei diversi utilizzi della cargo bike.

Siamo onorate di essere chiamate a presentare la nostra realtà, insieme ad altre che, come noi, hanno fatto della bicicletta e del muoversi in modo ecologico uno dei pilastri del proprio lavoro!

Cargo bike: un nuovo modo per muoversi!

Ma facciamo un passo indietro, forse non tutt* sanno che cosa è una cargo bike e perché è la scelta migliore per spostarsi in una città come Bologna, e non solo. 

La cargo bike o bicicletta di trasporto è un veicolo progettato appositamente per il trasporto di animali, merci o persone. 

Molto diffuse nei paesi del Nord Europa dove vengono usate da anni per lo spostamento cittadino e non, negli ultimi anni hanno cominciato ad essere scelte come mezzo di trasporto da sempre più persone anche in Italia.

Un mezzo di trasporto ecologico, sostenibile che permette di poter superare quelle che sono le difficoltà comuni della viabilità cittadina: traffico, parcheggio, costi elevati di benzina e mantenimento di un’auto, con una cargo bike non esistono o si presentano in maniera molto ridotta.

Magari il prezzo iniziale può spaventare ma come ogni investimento sul lungo termine il portafoglio ringrazierà. 

Ci sono cargo bike muscolari, cioè a spinta solo delle proprie gambe o anche a pedalata assistita, per poter trasportare con più agio carichi anche pesanti.

Esistono cargo bike solo per la pianura ma ne sono state prodotte anche che permettono tranquillamente di arrivare sui colli!

Basta provarle e scegliere quella che è più simile a noi e più utile al motivo per cui la vorremmo acquistare.

Ma cosa c’entra la cargo bike con Cargomilla?

L’Associazione Cargomilla dispone di tre cargo bike a tre ruote, in grado di trasportare dai quattro ai sei bambin*, che trovano posto sulle panche allestite all’interno dei cassoni frontali.

La cargo bike però non è solo un mezzo di trasporto, ma anzi può essere considerato il sesto pilastro del nostro approccio educativo, in quanto parte fondante dell’identità del nostro progetto. 

Scegliere di vivere la quotidianità su tre ruote significa non solo essere liber* da barriere e da pareti, ma essere anche trasportat* in giro, raggiungere più o meno velocemente mete che mano a mano ci prefiggiamo o semplicemente perdersi tra le vie, i parchi e le piazze della città.

In altre parole significa educazione itinerante.

La cargo bike ci permette di stabilire un rapporto di fiducia con la realtà e apprendere da tutto ciò che incontriamo: che sia un luogo, una persona o un animale, ma anche un suono, un odore, tanti colori. 

L’educazione itinerante ci permette di sviluppare abilità spaziali e temporali, di porre attenzione al cambiamento, alle trasformazioni, agli imprevisti, di promuovere lo sviluppo cognitivo attraverso l’apprendimento esperienziale e di creare e trasmettere le basi di un forte senso di comunità, cittadinanza e socializzazione.

Cargo bike: cosa succede dentro questo “contenitore” a tre ruote? 

Le bambine e i bambini tengono in vita un sottile legame tra il dentro e il fuori. 

Non c’è solo la dimensione itinerante degli apprendimenti: in cargo bike si nasconde un mondo fatto di racconti, una narrazione costante di storie delle bambine e dei bambini che la abitano, che si fanno trasportare e lasciano un segno che parli della loro giornata, un ricordo, un pensiero, qualcosa di dimenticato, qualcosa che è stato importante per loro e che ha segnato una tappa significativa per la loro giornata. 

Per questo vediamo la cargo bike anche come un posto che parla dell’infanzia che viaggia con lei e che esprime il bisogno di identificarsi in essa, personalizzando il piccolo spazio su tre ruote, rendendolo a propria misura.

Cargobike bambini

Cargo bike: la scelta sostenibile

Non solo, viaggiare in cargo bike significa anche scegliere e prediligere la mobilità sostenibile, contribuendo a promuovere una serie di scelte quotidiane che fanno del rispetto dell’ambiente un elemento centrale del nostro vivere quotidiano,  con l’intento di educare bambin* a sviluppare una coscienza ed un pensiero ecologico. 

La cargo bike diventa un punto di riferimento per chi ci entra dentro, una base sicura da cui partire e tornare in ogni momento, anche se si è dall’altra parte della città o in posti sconosciuti. Grazie alla sua presenza ci sentiamo protett* e accompagnat* da un nido familiare e accogliente. Diventa quindi un piccolo rifugio dove poter osservare il mondo, a volte grande e sconosciuto, da una posizione protetta.

Da qualsiasi parte cominci il nostro viaggio, lo stretto rapporto creatosi con la cargo bike ci farà sentire al sicuro e potremo davvero considerare la città come “città nostra”. Questo facilita lo scambio tra le bambine, i bambini, gli spazi e le persone che vivono la città, arricchendo quindi le loro esperienze e le loro avventure.